martedì 31 dicembre 2013

martedì 24 dicembre 2013

BAT SCIALLE

Per finire l'anno in bellezza ho lavorato alla velocità della luce questo ultimo progetto.
E' un bellissimo ed ampio scialle The vampyre, di una designer polacca che ho appena scoperto Justyna.
Lei lo ha presentato in un bel rosso che dà veramente l'idea delle ali di un vampiro, io invece ho utilizzato il Rowan wool cotton grigio che avevo acquistato da Wool crossing, inizialmente per un altro progetto, adesso accantonato.
Proprio perché lo scialle è così ampio ho pensato che un misto lana/cotone, invece che un filato tutto in lana, lo rendesse meno pesante.
Il risultato è molto bello, facile perché a maglia rasata e maglia legaccio, con giochi di short rows per sagomarlo e a dispetto delle dimensioni il numero massimo di maglie da lavorare nella parte più larga è solo 104.
Ecco il mio Bat-scialle!!








lunedì 23 dicembre 2013

ALLA RICERCA DELLO SPIRITO NATALIZIO ..................PERDUTO!

Ogni anno che passa è peggio;  abbiamo cominciato con il non preparare il Presepe, poi abbiamo rinunciato all'albero di Natale, con il termine della frequentazione di corsi di danza vari è finito il tempo dei saggi, con la scuola superiore è finito il tempo delle recite natalizie o delle pizzate di fine anno.
Adesso l'unico segno che arriva il Natale in casa nostra è una pianta di Stella di Natale un po' asfittica, che non credo arriverà a mangiare il carbone della Befana. Ma chi mi conosce sa che in casa mia le piante fiorite si suicidano, quindi fa poco testo!
Compro i regali controvoglia, quasi per obbligo, me li faccio impacchettare direttamente nei negozi, così evito anche il fastidio di doverlo fare a casa.
Evito di uscire in queste domeniche di shopping sfrenato, mi danno persino fastidio le musichette che un altoparlante diffonde per tutto il giorno proprio vicino ai nostri balconi.
Il Grinch si è impossessato di me!!

Questo però non mi impedisce di fare a tutti voi i miei migliori auguri per un Natale sereno ma soprattutto per un 2014 che possa finalmente portarci fuori dal tunnel!


venerdì 20 dicembre 2013

GIOIA INFINITA

No, non è lo stato d'animo in cui mi trovo in questo momento, è solo il nome del modello oggetto dell'ultimo Knitting day da Wool crossing del 7 dicembre.
La designer è naturalmente Emma Fassio.
Un bellissimo coprispalle adatto ad essere indossato su abitini sbracciati ma anche su maglie a maniche lunghe, con una gonna o dei pantaloni.
Il colore scelto, un grigio perla screziato con un filo di quasi viola, lo rende elegante sul nero e sportivo su altri colori.
Credo possa far parte del mio outfit per il giorno di Natale!
Il filato utilizzato è la Malabrigo silky merino come base con l'aggiunta di un filo molto sottile di Malabrigo silkpaca. La combinazione di seta, alpaca e merino dà un filato morbido, facile da lavorare perché scorre bene sui ferri, e piacevolissimo al contatto con la pelle.


Come al solito le foto non rendono la bellezza del capo, ma chi lo sa, magari il giorno di Natale riuscirò a farmene fare di migliori.


giovedì 19 dicembre 2013

ULTIMO GIRO, ULTIMO REGALO

Ok, ho finito, ecco gli ultimi due regalini di Natale.
Non dico per chi sono per non rovinare la sorpresa.



Ma siccome la persona in questione ogni tanto naviga anche su questi mari.......

giovedì 5 dicembre 2013

INVICTUS



                                 

Out of the night that covers me,
Black as the pit from pole to pole,
I thank whatever gods may be
For my unconquerable soul.

In the fell clutch of circumstance
I have not winced nor cried aloud.
Under the bludgeonings of chance
My head is bloody, but unbowed.

Beyond this place of wrath and tears
Looms but the Horror of the shade,
And yet the menace of the years
Finds and shall find me unafraid.

It matters not how strait the gate,
How charged with punishments the scroll,
I am the master of my fate:
I am the captain of my soul.

Dal profondo della notte che mi avvolge,
Buia come un pozzo che va da un polo all'altro,
Ringrazio qualunque dio esista
Per l'indomabile anima mia.

Nella feroce stretta delle circostanze
Non mi sono tirato indietro né ho gridato.
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma indomito.

Oltre questo luogo d'ira e di lacrime
Si profila il solo Orrore delle ombre,
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova e mi troverà senza paura.

Non importa quanto stretto sia il passaggio,
Quanto piena di castighi la vita,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima.

(W.E.Henley)


Onore a te Madiba.

lunedì 2 dicembre 2013

MORBIDE RIFLESSIONI

Eccolo finalmente finito.
Ero rimasta un po' indietro con questo pattern di Emma , Morbide Riflessioni, il modello del knitting day di ottobre da Wool crossing.
E' il primo vero scialle che faccio, gli altri sono perlopiù sciarpe a forma leggermente triangolare, da avvolgere intorno al collo. Questo invece è ampio, da portare sulle spalle e devo dire che, nonostante un'iniziale scetticismo, sarà un capo molto utilizzato in questo inverno, magari sopra al cappotto, o buttato sulle spalle in ufficio nelle mattinate particolarmente fredde.
I filati utilizzati sono due: la Rowan fine art usata doppia, un light fingering composto da lana, mohair, seta ed una percentuale di poliammide che ne fa un filato da calzini. Il colore si chiama Raven, e non capisco perché visto che i corvi sono prevalentemente neri, mentre queste sfumature hanno del lilla, del viola e del blu e forse anche un po' di rosso-bordeaux.
Il secondo filato, che fa capolino unito al primo in un paio di sezioni e poi nel bordo finale, è il Rowan kid silk haze glamour, un bel mohair e seta con una percentuale di nylon e poliestere, illuminato da piccole pailettes argentate.
A me è molto piaciuto lavorare a questo progetto, il filato è morbidissimo e piacevole, il lavoro cresce veloce e quasi non sembra che alla fine ci siamo più di 450 punti sui ferri.

Ecco le solite foto disgraziate, mai che riesca a farne di più belle!!


martedì 12 novembre 2013

RIECCOMI!!!

E' passato più di un mese dall'ultimo post, lo so, ma ho veramente avuto parecchio da fare; al lavoro, in famiglia.
E comunque non ho tenuto le mani in tasca neanche per quanto riguarda il knitting!

Prima di tutto a fine settembre c'è stato Manualmente 2013. 
Sono riuscita ad andarci con la gentile figliola ed ecco cosa mi sono portata a casa:
La favolosa agenda di Cuore di Maglia, che scandirà il 2014 a suon di piccoli progetti per bimbi ancora più piccoli.



A manualmente ho incontrato Lisa Russo, che peraltro avevo conosciuto durante uno dei Knitting day da Wool crossing, ed ho acquistato una delle sue meravigliose matasse.
L'idea era di utilizzarla per un regalo di Natale, ma credo che cederò all'egoismo e che questo splendore diventerà un bellissimo scialle o stola per me.
Tra l'altro l'azzurro è il mio colore preferito!


Il 12 ottobre poi, come ogni mese, ho partecipato al Knitting day da woolcrossing.
Il progetto del mese era Morbide riflessioni, questo bellissimo scialle di Emma, ampio ed avvolgente, morbido e caldo.
I filati scelti questo bellissimo mohair e seta Kid silk Haze glamour della Rowan, illuminato da piccole pailettes, lavorato doppio e alternato 

al Rowan fine art, filato nato per diventare calza, composto da lana, nylon ma anche mohair e seta.
La combinazione di colori che ho scelto è la stessa del pattern originale di Emma e non vedo l'ora di posarmelo sulle spalle e avvolgermici tutta!!!
Per ora sono arrivata solo a questo punto



Il Kidsilk Haze della Rowan mi è piaciuto così tanto che me ne sono concessa gomitolo extra.




Nel frattempo ho deciso che anche per questo Natale alcuni dei regali che farò saranno rigorosamente Handmade.
Ed ecco i primi 

Un Leftie  per il quale ho utilizzato i filati Grignasco acquistati durante una delle mie visite allo spaccio. Si tratta dei famosi "filzuoli", sacchetto di gomitoli assortiti a pochissimi euro, con i quali pensavo di fare calze, ma che hanno trovato migliore utilizzo. Questo è marrone e beige.
Un Lintilla, della stessa stilista di Leftie, Martina Behm.
In questo caso ho utilizzato una matassa di Araucania Botany Lace in una bella variante di colori che va dal verde al grigio con qualche punta di viola.
L'avevo acquistata per un altro progetto, il Desideri Cardigan, che ho per adesso accantonato perché non ero per niente convinta dei filati scelti, dovrò rivedere il tutto.



 Questo semplicissimo scialletto Storm cloud shawlette è il veloce risultato di una mezza giornata di lavoro. Ho unito un gomitolo dei famosi filzuoli Grignasco grigio ed il gomitolo del Rowan Kidsilk Haze Glamour con pailettes, il tutto lavorato con ferri del 5, niente di più facile e veloce.


Devo poi finalmente darvi conto del fatto che, dopo quasi dieci mesi, sono riuscita a terminare il mio Effortless. Senza sforzi è vero, ma di una noia mortale!!
Il risultato però, grazie anche al Mohair Soft kid Grignasco, è una nuvola di morbidezza avvolgente.
Non sono solo convinta di come il cardigan debba chiudersi, se mettere bottoni, un nastrino o gancetti, o utilizzare solo una spilla, ma lo deciderò portandolo.


E per ora gli aggiornamenti sono terminati, ma ho altra carne al fuoco di cui vi darò conto.


12 NOVEMBRE 2003 - 12 NOVEMBRE 2013


lunedì 30 settembre 2013

AUTUNNO

Non appena rientrata dalle vacanze ho cominciato a dare fondo al mio stash invernale.
Prima il Monocolore, ora questo


Ispirato al Nascosto di Emma con qualche modifica, ho utilizzato un altro filato acquistato a Grignasco.
Era senza etichetta, ma sono riuscita a stabilire, quasi senza ombra di dubbio, che si tratti del Jazz print.
Morbido, peloso, per niente ritorto. Sarà un piacere indossarlo nelle fredde giornate invernali.

CIELO D'ESTATE

Ecco i miei compiti delle vacanze, fatto, finito, bloccato e fotografato.
Il modello è lo Stonecutter sweater, il filato cotone Carina frutto dell'ultima escursione allo spaccio Grignasco.
Ultima in ordine di tempo e purtroppo, pare, anche ultima in senso assoluto, visto che l'azienda versa in gravi condizioni ed è iniziata la procedura fallimentare!
L'ho cominciato e finito durante le vacanze, per la maggior parte lavorato mentre ero al mare.

Ed ora, quando lo guardo, mi ricorda i pomeriggi assolati ed il rumore della risacca.
Addio estate!!!

mercoledì 18 settembre 2013

PIEDI FREDDI

Io sono freddolosa.
Anche in piena estate a letto porto i calzini!
Se non ci credete chiedete a mio marito!
Lui e Martina invece sono animali a sangue molto caldo; girano a piedi nudi tutto l'inverno e raramente portano capi in lana.
Per questo ieri sera sono rimasta veramente basita quando il caro consorte, già sotto le coperte, mi ha chiesto un paio di calze per riscaldare i suoi piedi.
Ma non mi sono fatta trovare impreparata ed ecco cosa gli ho dato

Le Grey slippers #2, in un filato pesante l'Eskim della Grignasco.
Le avevo fatte da regalare a mio fratello (altro componente della tribù dei piedi freddi), ma temo dovrò farne un altro paio per lui, queste ormai sono andate!


MONOCOLORE

Sull'onda dei lavori estivi (prima o poi riuscirò a mostrarvi il modello preparato durante il mese di agosto), appena finite le vacanze e tornata a casa ho deciso di non fermarmi.
Avevo disfatto Amber, fatto qualche anno fa, perché faceva un po' sacco di patate.
Riposte nell'armadio le matasse di filato me n'ero quasi dimenticata.
Ma sono risaltate fuori, complici le pulizie di fine estate.
Ecco cosa ne è uscito:

Il modello e' Impulso Creativo di Emma Fassio. L'originale sarebbe lavorato a due colori, io invece non avevo nulla che mi piacesse abbinare a questo verde, così l'ho fatto Monocolore.

UN ANNO DI WOOLCROSSING

Sabato 14 settembre Wool Crossing ha compiuto un anno.
Direi che visto da fuori per Federica è stato sicuramente un anno di successi; in questi tempi di crisi vedere una giovane che investe per fare della sua passione un lavoro è cosa rara.
In questo anno ho frequentato il negozio principalmente per i knitting day con Emma Fassio.
Un sabato al mese che per me è diventato un appuntamento irrinunciabile! Trovarsi a chiaccherare e lavorare in libertà tra amiche, senza mariti, figli, lavatrici da caricare o scaricare, cani da portar fuori, televisioni che distraggono o telefoni che suonano è veramente impagabile.
Per me è un peccato non riuscire a frequentare i knit café del venerdì pomeriggio, oppure i knit breakfast del 3° sabato del mese; abitare a Chivasso non aiuta!

Dopo la pausa estiva sabato scorso i knitting days sono ricominciati ed io non potevo certo mancare; ero in crisi di astinenza!!
Ecco il pattern oggetto dell'incontro
(foto di Emma Fassio da Ravelry)
Il modello lo trovate come sempre su Ravelry.
I filati che ho scelto io sono molto differenti da quelli proposti: per il corpino ho scelto il wool cotton della Rowan di un bel color grigio, mentre per le ruches e le maniche la Botany lace di Araucania, nelle sfumature che vanno dal griglio al viola, al giallo al verde
eccoli

non credo si riescano a cogliere i bellissimi colori della matassa, ma chi conosce Araucania sa di cosa parlo!

E per festeggiare il primo compleanno di Wool crossing ecco cosa si sono mangiate le fortunate che hanno portuto fermarsi
La torta, bellissima e posso solo immaginare quanto buona fosse, è di Miss Violet di Torino.
(foto presa da https://www.facebook.com/WoolCrossing)

Ancora auguri per tantissimi anni di lavoro appassionante e proficuo!!!!

sabato 31 agosto 2013

31/08/1991 - 31/08/2013

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giovedì 29 agosto 2013

TORINO STYLE

Eccoci di nuovo in città. Le vacanze al mare sono terminate, ma ho ancora qualche giorno prima di riaprire lo studio lunedì.
Vi mostro allora l'ultimo lavoro, terminato appena prima di partire e cominciato durante l'ultimo workshop da Woolcrossing cui ho partecipato, il giorno del mio compleanno, l'8 giugno.
Il modello e' una altro bellissimo pattern di Emma Fassio, Estate Torinese.
Il filato scelto e' un 100% seta della BC Garn, la Tussah Tweed color rosso scuro, quasi Bordeaux,  con pagliuzze chiare.
È un filato grezzo, ruvido, rigido e con un odore particolare che non se n'e' andato del tutto nemmeno dopo il lavaggio. È sottile e l'ho lavorato con i ferri del 2,5/3
Ho fatto veramente fatica; il lavoro e' andato a rilento. Il modello mi piace tantissimo, e' versatile, ma il filato molto meno. Credo addirittura che "punga" sulla pelle!! 
Penso che non avrò altre occasioni di utilizzarlo.
Ecco le foto, chissà magari un giorno riuscirò a farmi delle foto decenti!


Durante le vacanze sono riuscita ad avviare una altro lavoro, in cotone.
Oggi ho terminato il corpo ed iniziato una manica, ma questa sera ho un tale dolore alla mano sinistra che non riesco a proseguire. 
Eccone un assaggio

martedì 27 agosto 2013

I HAVE A DREAM - 28 august 1963

I have a dream that one day this nation will rise up and live out the true meaning of its creed: "We hold these truths to be self-evident, that all men are created equal."

I have a dream that one day on the red hills of Georgia, the sons of former slaves and the sons of former slave owners will be able to sit down together at the table of brotherhood.

I have a dream that one day even the state of Mississippi, a state sweltering with the heat of injustice, sweltering with the heat of oppression, will be transformed into an oasis of freedom and justice.

I have a dream that my four little children will one day live in a nation where they will not be judged by the color of their skin but by the content of their character.

I have a dream today!

I have a dream that one day, down in Alabama, with its vicious racists, with its governor having his lips dripping with the words of "interposition" and "nullification" -- one day right there in Alabama little black boys and black girls will be able to join hands with little white boys and white girls as sisters and brothers.

I have a dream today!

I have a dream that one day every valley shall be exalted, and every hill and mountain shall be made low, the rough places will be made plain, and the crooked places will be made straight; "and the glory of the Lord shall be revealed and all flesh shall see it together.

This is our hope, and this is the faith that I go back to the South with.

With this faith, we will be able to hew out of the mountain of despair a stone of hope. With this faith, we will be able to transform the jangling discords of our nation into a beautiful symphony of brotherhood. With this faith, we will be able to work together, to pray together, to struggle together, to go to jail together, to stand up for freedom together, knowing that we will be free one day.

Martin Luther King


Io ho un sogno che un giorno questa nazione si solleverà e vivrà nel vero significato del suo credo, noialtri manteniamo questa verità evidente, che tutti gli uomini sono creati uguali. 

Io sogno che nella terra rossa di Georgia, i figli di quelli che erano schiavi ed i figli di quelli che erano padroni degli schiavi si potranno sedere assieme alla tavola della fraternità. 

Io sogno che un giorno anche lo stato di Mississippi, uno stato ardente per il calore della giustizia, ardente per il calore dell'oppressione, sarà trasformato in un oasi di libertà e giustizia. 

Io sogno che i miei quattro figli piccoli un giorno vivranno in una nazione dove non saranno giudicati per il colore della pelle, ma per il contenuto della loro personalità.

Oggi ho un sogno!

Sogno che un giorno in Alabama, con i suoi razzisti immorali, con un Governatore dalle labbra sgocciolanti parole d'interposizione e annullamento, un giorno, là in Alabama, piccoli Negri, bambini e bambine, potranno unire le loro mani con piccoli bianchi, bambini e bambine, come fratelli e sorelle.

Oggi ho un sogno!

Sogno che un giorno ogni valle sarà elevata, ed ogni collina e montagna sarà spianata. I luoghi asperi saranno piani ed i luoghi tortuosi saranno diritti, e la gloria del Signore sarà rivelata ed il genere umano sarà riunito.

Questa è la nostra speranza. Questa è la fede con cui ritorno al Sud. 

Con questa fede potremo tagliare una pietra di speranza dalla montagna della disperazione. Con questa fede potremo trasformare il suono dissonante della nostra nazione in un armoniosa sinfonia di fraternità. Con questa fede potremo lavorare insieme, pregare insieme, lottare insieme, andare in carcere insieme, sollevarci insieme per la libertà, sapendo che un giorno saremo liberi.




sabato 10 agosto 2013

VACANZE

Quest'anno niente si speciale; solo un po' di mare in quel di Spotorno.
Mare, sole, tranquillità, nient'altro.
Baci a tutte, ci rivediamo a settembre!
   

giovedì 18 luglio 2013

CE LA POSSO FARE!!

Come ogni anno siamo in quel particolare periodo durante il quale il lavoro è moltiplicato all'ennesima potenza, il caldo sfianca, e la sera non ho voglia di fare altro se non stravaccarmi sul divano, in mezzo alla corrente, a guardare le repliche delle repliche di CSI e altri polizieschi, gialli, medical-drama ecc..
Sono riuscita a portarmi avanti in primavera, finendo alcuni lavori in cotone come  Orange county,
Pink flowerun Holden shawlette, il Natural lifeWhite summer, ed il Summer waves cardi, che ancora non sono riuscita a fotografare decentemente, ma è terminato da un pezzo.
Poi, piena di entusiasmo, ho cominciato il Torino style. Ho terminato 2/3 del corpo, ma poi ci saranno le maniche da fare! E per smaltire un po' di stash ho avviato anche un Summer Saroyan.
Ma faccio fatica a proseguire i lavori in corso!!!!
E' così ogni estate!
Spero di riuscire a terminare qualcosa entro agosto, così da poter utilizzare i capi in cotone ancora a settembre, sempre che il clima lo permetta.
Nel frattempo la mia adolescente inquieta è in vacanza-studio a Londra (credo più vacanza-shopping da quello che mi racconta).
Ormai sono 2 settimane e ne manca ancora una prima che torni.
Mi dice che le sembra di vivere là da tutta una vita, che si sente perfettamente a suo agio, che non sente la nostra mancanza.
Io mi struggo, però, sotto sotto, gongolo; allora sono stata brava, l'ho cresciuta indipendente come volevo che fosse, è già pronta per il mondo!
E va bene così, era quello che volevo in fondo.

" Voi siete gli archi dai quali i vostri figli sono lanciati come frecce viventi.
   L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito, e con la sua forza vi tende affinché le sue frecce vadano
   rapide e lontane."


Ecco, la freccia è scoccata.


mercoledì 26 giugno 2013

100 PROGETTI 100

Sono iscritta a Ravelry dal 30 ottobre 2009.
Sembra un secolo e non sono nemmeno 4 anni.
Mi si è aperto un mondo! Fino ad allora consideravo la maglia lavoro da nonnette, e quasi mi nascondevo, non dicevo mai apertamente " questo l'ho fatto io !".
Ho scoperto migliaia, anzi 3 milioni!! di knitters più o meno giovani, vicine, lontane, in Europa, Asia America Giappone, sono entrata nei loro profili ed alcune di loro sono entrate nel mio.
Ho postato i miei lavori, prima timidamente, poi sempre più spavalda e felice nel dimostrare di cosa sono capace.
Ravelry è entrato prepotentemente nella mia routine quotidiana; non passa giorno senza che io faccia un giro tra i progetti altrui.
E oggi ho cominciato il mio progetto n. 100!
Si tratta semplicemente di un altro Saroyan, il bellissimo scialle con le foglie dedicato alla dottoressa Camille Saroyan, personaggio della serie televisiva Bones.
Niente di speciale, se non un piccolo traguardo per me.
Ne ho ancora strada da percorrere in confronto a knitter più esperte e produttive, che contano anche fino a
584 progetti (e si tratta di un'amica, designer conosciuta da tutte noi....), ma già questo numero tondo mi mette allegria.
Eccone l'inizio


lunedì 17 giugno 2013

BIANCO ESTIVO

Nella mia incursione allo spaccio Grignasco ho portato a casa parecchio cotone questa volta.
Mi ero accorta, infatti, di avere un armadio che trabocca di maglie in lana, ma quasi niente per l'estate.
Così ho rimediato.
Uno dei cotoni acquistati è il California, bianco. Volevo un bolerino corto e facile da buttare sulle spalle nelle serate estive, facilmente abbinabile ad abitini o canottine colorate.
Eccolo, ispirato all'Anthropolie-Inspired Capelet, con l'aggiunta di un piccolo motivo traforato, giusto per renderlo meno banale.



E scusate le foto così poco professionali!!!

sabato 15 giugno 2013

LA POTENZA DELLA CENSURA

Una blogger fashionista della quale non farò il nome , né posterò alcun link, per non darle maggior visibilità, ha collaborato con una nota marca di calzature per la creazione di una collezione di scarpe sportive con la tomaia in pizzo macramè.
Per festeggiare l'evento ha organizzato una serata di presentazione alla Rinascente di Milano e sul suo blog informa della serata definendola "......una serata all'insegna del crochet....."
Ora credo che tutte noi sappiamo quale differenza corra tra crochet e macramè; ma per chi non fosse bene informata ecco le definizioni:

CROCHET

Il termine crochet, in italiano chiamato uncinetto, fa riferimento ad una particolare tecnica artigianale per la lavorazione di filati, il suo nome deriva più che altro dagli strumenti utilizzati, si tratta infatti di bastoncini metallici, lunghi all'incirca 20 cm, schiacciati nella parte centrale per una migliore impugnatura, e terminanti con un uncino, che ha la funzione fondamentale di agganciare i fili di tessuto e dare vita a molteplici creazioni.

MACRAMÈ 

Macramè è un merletto a nodi.

In generale il nome viene utilizzato per indicare un pizzo, un ricamo, un intreccio raffinato e grazioso.


È questi sono gli esempi

 Crochet

 Macramè 


Mi è sembrato quindi corretto informare la suddetta signorina che forse aveva preso un granchio.
Così ho postato un commento al suo post:
" Le scarpe sono carine, ma che c'azzecca il crochet? Si tratta di macramè, sono tecniche diverse."
Beh la signorina non ha pubblicato il mio commento, forse l'ha ritenuto poco gentile.
Ha censurato una piccola critica, è  così che si fa??



martedì 11 giugno 2013

PINK FLOWERS

Questo era il progetto del knitting day di maggio da Woolcrossing.
Sempre di Emma, la nostra stilista che non dorme mai, Bouquet floreale.
Il filato utilizzato e' Iguazu' di Grignasco, bamboo, lino e seta, morbido e lucente.
Il pattern originale prevedeva una maggiore lunghezza ed era senza maniche. 
L'ho leggermente modificato per migliorarne la vestibilita' adattandolo al mio fisico.
Quindi la mia versione e' più corta, i pannelli davanti sono più larghi e si sovrappongono leggermente ed ho aggiunto le maniche, così posso indossarlo anche sopra una canotta, nascondendo poco poco le braccia non più giovanissime!
Per le maniche ho utilizzato la tecnica degli short rows, i ferri accorciati, e così ho costruito la manichina come fosse una calotta, senza lavorare lo scalfo manica inferiore.







domenica 9 giugno 2013

NATURAL LIFE

Ecco il modello del knitting day di maggio da woolcrossing; Fiori colorati di Emma Fassio.
Il filato che ho utilizzato  è il Rowan pure life revive, seta cotone e viscosa riciclati in ma tinta naturale con pagliuzze blu e viola. L'ho trovato un po' secco e rigido da lavorare, ed infatti è stato durante questa lavorazione che ho rotto la punta in metacrilato!!, ma più morbido e piacevole da indossare dopo il lavaggio.


martedì 4 giugno 2013

DUE SABATI DI FILA!!

Sarà il miglior regalo di compleanno; sabato 8 giugno knitting day da woolcrossing, un  nuovo modello di Emma, una giornata di chiacchere in ottima compagnia.
Ma per non farci mancare niente sabato scorso siamo state allo spaccio Grignasco, erano i giorni di apertura straordinaria.
Con 4 amiche conosciute ai knitting days, siamo partite in mattinata con il pranzo al sacco (come alle gite scolastiche!!), siamo arrivate che mancava mezzora alla chiusura delle 13.00, ci siamo concesse un primo giro di perlustrazione poi abbiamo trovato un praticello con qualche panchina, steso la tovaglia da pic-nic ed abbiamo mangiato.
Siamo state fortunate perché il tempo è stato clemente, anzi, il sole era bello caldo!
E' stato divertente!! Come tornare ragazze in libera uscita!
Poi il pomeriggio lo abbiamo passato girando tra le ceste e i tavoloni dello spaccio, alla ricerca del tesoro.
E lo abbiamo trovato!!!
La macchina era stracarica di gomitoli che presto si trasformeranno in .........boh, mistero misterioso!!
Lo scopriremo solo vivendo!


Rende l'idea???

lunedì 27 maggio 2013

DOMENICA DI SOLE

E finalmente una domenica calda, con il sole giusto per la fine di maggio.
Così ne abbiamo approfittato; gita in moto fino al lago di Viverone. Figuratevi che in 28 anni che bazzico e vivo il Piemonte non c'ero mai stata.
Ogni volta che salgo sul sellino della moto ricaccio indietro la paura, poi, strada facendo, me la dimentico e mi godo i paesaggi.
Le colline, il verde smeraldo dei prati (e ci mancherebbe non fossero verdi, con tutta l'acqua che è venuta!!), i filari di vite, le montagne che si stagliano all'orizzonte così nitide che pare di poterle toccare.
E il lago, bellissimo.




E per cena......sushi!!! Ultimamente è capitato spesso di mangiarne.
In particolare mi piace il wasabi, che è talmente piccante che libera in un colpo tutte le vie respiratorie intasate!!!

Peccato però che la domenica finisca in fretta ed arrivi, altrettanto in fretta, il lunedì, e ci si debba rinchiudere di nuovo in ufficio:
Arriverò mai alla pensione?????